Un corso di educazione finanziaria per chi ha il reddito di cittadinanza

Como, è promosso dalla Cisl ed è rivolto a circa ottocento persone in condizione di fragilità

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di Roberto Canali

Non sempre pensare agli affari propri è un male, quando ci sono di mezzo i propri risparmi può essere una pratica virtuosa come ritengono alla Cisl che ha organizzato addirittura un corso, riservato a chi percepisce il reddito di cittadinanza. L’iniziativa è legata in particolare ai cosiddetti "casi complessi" che sono stati segnalati dall’Azienda sociale Comasca e Lariana di Como, in molti casi persone con figli a carico ai quali oltre al corso di educazione finanziaria organizzato dalla First Cisl dei Laghi, che rappresenta lavoratori e lavoratrici dei settori credito e assicurazione, vengono offerti anche percorsi individuali con gli esperti di Adiconsum.

"La povertà familiare oggi è un fenomeno multidimensionale - spiegano Elisa Di Marco, componente della Segreteria della Cisl dei Laghi, Maurizio Locatelli formatore della First Cisl del Laghi e Gianpaolo Folcio, direttore dell’Azienda Sociale Comasca e Lariana - caratterizzato da mancata integrazione occupazionale e dal mancato inserimento in una dimensione relazionale. L’indebolimento dei legami sociali, la difficoltà nelle relazioni familiari, maggiori carichi di cura o problemi legati alla casa e al lavoro, rappresentano, anche se presi singolarmente, fattori in grado di aprire una crisi fino a qualche anno fa impensabile. Pur in presenza di un lavoro, alcuni soggetti in condizione di fragilità non riescono a dare stabilità economica al proprio nucleo familiare e non hanno consapevolezza di come gestire il bilancio economico di entrate e uscite finanziarie". In un paio di lezioni della durata di due ore l’una che si svolgono nella sede dell’Azienda sociale Comasca e Lariana, in via Del Dos, chi riceve il reddito di cittadinanza impara a redigere un bilancio familiare, pianificare le proprie spese, si avvicina al mondo del credito per imparare ad esempio a cosa servono il Taeg e il Tan quando si fa un mutuo o si accede a un finanziamento.

"La finalità del progetto – concludono alla Cisl - è fornire strumenti per una corretta gestione del bilancio familiare, promuovere percorsi di educazione finanziaria volti al risparmio, favorire la reale autonomia dei soggetti interessati e prevenire sovraindebitamenti. È possibile superare momenti di crisi senza particolari difficoltà, ma per evitare che il problema si aggravi, è necessario cercare di individuare e analizzare le cause che hanno portato a tali criticità. Il budget familiare è uno strumento essenziale che permette di conoscere la realtà delle finanze familiari. Avere un budget mensile è una misura preventiva che invita all’ordine e alla buona gestione del denaro". La platea degli interessati è numerosa, solo a Como oltre 800 persone percepiscono il reddito di cittadinanza.