Trèves Italia vuole chiudere. Sciopero

L'azienda Trèves Italia annuncia la chiusura dello stabilimento di Cazzano Sant'Andrea, causando preoccupazione tra i dipendenti e sindacati. Sciopero e cassa integrazione in vista.

Trèves Italia vuole chiudere. Sciopero

Trèves Italia vuole chiudere. Sciopero

Trèves Italia, azienda legata al Gruppo Trèves, ha comunicato alle organizzazioni sindacali e alle Rsu la volontà di chiudere lo stabilimento produttivo di Cazzano Sant’Andrea che occupa attualmente 40 lavoratori, mentre intende mantenere aperto lo stabilimento di Aprilia, sempre appartenente al gruppo. Una doccia fredda per i dipendenti che all’unanimità hanno programmato due giorni di sciopero: oggi e venerdì. La multinazionale Trèves ha rilevato la Roi Automotive Technology srl nel 2021 ed è attiva nella produzione di tappetini e cappelliere per auto ed ha, come cliente principale, Stellantis. Dalle dichiarazioni dell’azienda la prospettiva di chiusura è supportata dall’attuale calo dei volumi produttivi di Mirafiori e dallo spostamento dell’asse dei progetti acquisiti da Treves Italia sugli stabilimenti Stellantis di Melfi, Cassino e Pomigliano d’Arco. Per Cazzano Sant’ Andrea si prevede chiusura alla fine di luglio 2024 a cui far seguire, sino alla fine dell’anno, una cassa integrazione straordinaria per chiusura attività accompagnata da incentivi all’esodo e politiche attive per la ricollocazione. Milena Occioni di Femca Cisl e Giuseppe Errico di Filctem Cgil hanno espresso grave preoccupazione per la situazione occupazionale dei dipendenti di Treves Italia Cazzano: "Siamo ben consapevoli delle ricadute del calo di volumi di Mirafiori ma, al tempo stesso, riteniamo che l’incertezza attuale dell’andamento dell’automotive e del suo indotto porti necessariamente a dover fare delle valutazioni ben più caute. Ci auguriamo che il Gruppo Treves possa rivalutare la sua posizione e, dopo un analisi più strutturata dei dati, decida di utilizzare ammortizzatori sociali che consentano la ripresa delle attività produttive". F.D.