ROBERTO CANALI
Cronaca

Chiusura della Regina: Tremezzina, per evitare il blocco toccherà passare dalla Svizzera

Le alternative sono andare in Valle Intelvi o fare il giro del lago raggiungendo il capoluogo da Lecco

A Colonno sono già al lavoro i movieri sulla Regina, a fine mese la strada chiuderà

Tremezzzina (Como), 9 novembre 2021 -  A tre settimane dalla chiusura della statale Regina a Colonno sono pronte le vie alternative individuate ieri nel corso della riunione del Tavolo di coordinamento che si è svolto in prefettura. In base alla relazione predisposta della Polizia Stradale sono stati individuati tre percorsi alternativa per raggiungere Como partendo da Tremezzina. Il primo attraverso la Regina da Menaggio fino a Porlezza, per poi proseguire sulla provinciale 13 fino a Centro Valle Intelvi e la Sp 14 fino ad Argegno. Lungo quest’ultima strada nel tratto San Fedele Intelvi – Porlezza, vige il divieto di transito agli autocarri con lunghezza superiore ai 12 metri e peso superiore a 24 tonnellate, oltre che ai veicoli sopra i 3,80 metri di altezza. L’altra via individuata passa attraverso la Svizzera, lungo la Regina da Menaggio fino a Porlezza, per poi proseguire oltreconfine fino a prednere l’A2 che da Lugano consentirà agli automoblisti di arrivare a Como. Il terzo percorso individuato passa per l’altro ramo del lago, attraverso la Ss36, costringendo gli automobilisti a fare il giro del lago. L’alternativa è imbarcarsi a Cadenabbia o Menaggio per transitare sull’altra sponda del lago fino a Varenna, per poi proseguire sulla Sp 72 o sulla Ss 36. Anas si è impegnata a posizionare dei cartelli per avvisare gli automobilisti sia della chiusura a Colonno che delle limitazioni per i mezzi pesanti lungo la Valle d’Intelvi, comprensiva anche del percorso alternativo suggerito e la sua lunghezza in chilometri. "Questi avvisi saranno riprodotti, già a partire da una settimana prima dell’avvio del cantiere, su tutta la A9 e su tutta la tratta di competenza di Pedemontana - spiega la Prefettura - La polizia stradale ha individuato alcuni punti da presidiare con degli operatori fissi in luoghi idonei per permettere a bus e camion di effettuare l’inversione di marcia". Si tratta di Laglio, all’altezza dell’intersezione con la Sp 71, e di Porlezza, all’altezza dell’intersezione con via Cuccio. La strettoia di Laino, invece, sarà presidiata da degli osservatori del traffico.