Tragico volo in moto. Il 41enne di Albese non ce l’ha fatta

Novedratese, Stefano La Torre era stato sbalzato in una roggia

Tragico volo in moto. Il 41enne di Albese non ce l’ha fatta

Dopo l’impatto la moto guidata da La Torre è finita in una roggia

I soccorritori del 118 lo hanno recuperato in condizioni gravissime, dopo essere stato sbalzato nella roggia a causa dell’urto con un’auto. A quello scontro, avvenuto venerdì alle 18 sulla Novedratese Stefano La Torre, 41 anni di Albese con Cassano, è sopravvissuto solo poche ore. Trasportato all’ospedale San Gerardo di Monza, è morto poco dopo il ricovero. L’incidente è avvenuto su un tratto rettilineo della Novedratese, all’altezza del ristorante Croce di Malta: l’uomo, in sella alla sua moto, procedeva verso Mariano e, secondo i rilievi svolti dai carabinieri di Mariano Comense, stava superando la colonna di auto. È finito contro un’auto che stava svoltando a sinistra per raggiungere la stazione di sevizio sul lato opposto della strada, guidata da una donna di 28 anni di Carugo. Una manovra consentita: ora la ricostruzione dovrà stabilire il motivo che ha causato l’incidente, e capire se la donna alla guida dell’auto non ha visto la moto arrivare, o se la velocità del centauro non ha consentito la frenata.

Nell’urto, la moto ha strisciato a terra ed è finita sotto il guard rail, La Torre è stato sbalzato in una roggia a lato della carreggiata, dove è stato raggiunto dai soccorritori del 118, che hanno subito fatto intervenire l’elisoccorso per accelerare il trasporto in ospedale. Per il suo recupero, sono intervenuti anche i vigili del fuoco del nucleo speleo fluviale, unici a poter raggiungere il punto impervio in cui era finito. Ma qualche ora più tardi, i medici hanno dichiarato il decesso. Anche la conducente dell’auto, è stata a sua volta trasporta in pronto soccorso, sotto choc. Ora la Procura di Como valuterà quali ulteriori accertamenti disporre, partendo da quanto i carabinieri sono riusciti a ricostruire sul posto, valutando le posizioni dei veicoli, le traiettorie e tutti gli elementi utili a capire come orientare le indagini. C’è grande sgomento ad Albese dobe il quarantenne si era trasferito e a Inverigo doveva aveva vissuto fino a qualche tempo fa. Paola Pioppi