Torna il luna park e Romano si blinda. Guardie private per evitare risse

Dopo le violenze dell’anno scorso la Fiera di San Biagio mette la security

Per tutelarsi di fronte a gang di ragazzini in azione - dopo gli scontri 2023 - stavolta la tradizionale Fiera di San Biagio, aperta dall’ultimo fine settimana a Romano fino al 4 febbraio, ha deciso di cautelarsi: non solo accentuando il servizio di controllo attraverso la Polizia Locale ma - novità – anche di disporre un servizio a cura di guardie private. Na parla il sindaco Sebastian Nicoli ricordando che "non solo abbiamo raddoppiato la presenza della Polizia Locale ma anche chiesto ai giostrai che nell’accordo venisse prevista la presenza di un servizio d’ordine privato. Inoltre la zona viene presidiata dai volontari dell’Associazione Carabinieri e della sezione locale della Cri. Il rapporto con le forze dell’ordine è collaborativo e auspichiamo che quest’anno vada tutto liscio". Difatti finora è andato bene l’avvio nei primi giorni di apertura, quando soprattutto di sabato e domenica è molto intensa la partecipazione del pubblico anche dai paesi vicini. La fiera, che ha sede in due piazze centrali, fra la zona della Rocca e del fossato medievale, ricorda la fondazione della città di Romano fatta risalire al 3 febbraio 1271.

È un evento molto caro alla cittadinanza che vi ritrova le proprie tradizioni. Ebbene l’anno scorso fu il primo luna park, fra quanti si tengono in provincia, ad avere visto arrivare piccole bande di ragazzini che – organizzatisi sui social e spostatisi in treno da Brescia o da Milano, raggiunta Romano, avevano creato problemi di sicurezza. Non solo a Romano, poi anche a Treviglio e a Bergamo. Da qui la decisione di correre ai ripari da parte del Comune di Romano che ha preallertato la questura dopo gli episodi dell’anno scorso quando, ricorda il sindaco: "Quei ragazzini raggruppati in bande arrivavano con il treno per scontrarsi qui alla nostra fiera. Non deve più succedere e, se dovesse accadere, dobbiamo essere preparati". Per fortuna non accadde nulla di particolarmente grave, tuttavia resta la preoccupazione che episodi analoghi possano ripetersi. "Qui ci sentiamo di casa da generazioni" raccontano i giostrai che considerano positiva dal punto di vista della affluenza la ’piazza ’di Romano. A.Pos.