Como, tentato omicidio per un monopattino: trentenne accoltellato al volto

L’aggressione è avvenuta al parcheggio dell’Ippocastano, poco dopo le 21

La polizia

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Como - Per rubare un monopattino elettrico del valore poche centinaia di euro un ventenne, originario del Salvador, non ha esitato ad accoltellare al volto un connazionale. Un Ferragosto di follia quello che si è consumato a Como dove si è consumato l’ennesimo episodio di violenza per strada, dopo l’assassinio di un anziano senza fissa dimora e lo stupro di una clochard.

L’aggressione è avvenuta al parcheggio dell’Ippocastano, erano da poco passare le 21 quando un trentenne del Salvador è stato aggredito da un connazionale che lo ha minacciato con un coltello. "Dammi il tuo monopattino o ti ammazzo" gli ha urlato, ma l’altro ha cercato di resistere così il ventenne gli ha sferrata una coltellata al volto. Terrorizzato il trentenne è fuggito, ma l’altro l’ha inseguito desistendo solo quando, nei pressi della stazione Borghi, dei passanti sono intervenuti. La fuga dell’aggressore è durata ben poco, fermato da una pattuglia della polizia in una delle vie alle spalle della stazione è stato portato in questura e arrestato per tanto omicidio, rapina e lesioni. Identificato dal suo connazionale che se l’è cavata con 12 giorni di prognosi, è stato portato al carcere Bassone.

È stato sottoposto a interrogatorio di garanzia in carcere la mattina di Ferragosto Omar Querenzi, il 33enne di Albiolo, arrestato giovedì scorso per tentato omicidio nei confronti di un 23enne che ha ferito alla gola con un coccio di bottiglia e per aver aver aggredito e ferito un bimbo di 8 anni. Querenzi di fronte al giudice per le indagini preliminari si è avvalso della facolta di non rispondere, ma il magistrato gli ha contestato anche l’omicidio di Giuseppe Mazza, il 76enne senza fissa dimora ucciso nella sua auto con un taglio alla gola, anche lui in via Giussani.