La tangenziale di Varese
Varese, 31 ottobre 2018 - Che il Consiglio comunale di Varese si trovi d’accordo all’unanimità è già di per sé una notizia. In questo periodo di estrema polarizzazione, infatti, numerosi sono stati gli episodi di scontri anche accesi, seppur sempre rimasti nei binari della correttezza, fra maggioranza e opposizione durante le sedute a Salone Estense. Che lo trovi su un argomento divenuto spesso terreno di scontro fra centrodestra e centrosinistra, almeno in altre sedi, è un’altra notizia. La “corrispondenza di amorosi sensi” è stata trovata lunedì sera su una mozione presentata dal capogruppo del Pd Luca Conte. Nel documento si chiede al sindaco di sollecitare chi di dovere a provvedere alla gratuità della tangenziale di Varese e alla conclusione dell’intera bretella, oggi completa solo per metà (manca, infatti, la parte fino al confine con la Svizzera).
Tutti i 24 consiglieri presenti hanno votato a favore. Un sì convinto è arrivato anche dalla Lega Nord, il movimento che esprime l’attuale governatore regionale (nonché ex sindaco di Varese) Attilio Fontana, chiamato in causa - seppur non direttamente - dalla mozione promossa da Conte. Il motivo dell’assenso? A spiegarlo, a un noto portale internet varesino, è stato il capogruppo della Lega in consiglio comunale Fabio Binelli. «Anche il governatore Fontana - ha detto il “decano” del Carroccio - vorrebbe la gratuità e ritiene importante il completamento della Pedemontana. Quindi siamo d’accordo, anche se non è così facile». La strada appare in salita. In questo senso sono rivelatori gli ultimi sviluppi del dibattito in consiglio regionale.
«Quelle di Maroni e Fontana - ha detto a inizio mese il consigliere regionale del Pd Samuele Astuti, dopo un’audizione con i vertici di Pedemontana Lombarda - sono state promesse vane. La società l’ha confermato: non è possibile alcuna gratuità sui tratti, quindi nemmeno sulla tangenziale di Varese». Porta chiusa all’eliminazione del pedaggio (1,05 euro per una manciata di chilometri), quindi? Il presidente della Regione, quest’estate, era stato più possibilista. «L’eliminazione del pedaggio - aveva detto Fontana - resta un obiettivo della Regione». Comunque complicato da raggiungere. Anche perché il ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli ha gettato altra acqua sul fuoco delle speranze. «Ai sensi della convenzione il pagamento è previsto anche sulle tangenziali di Varese e Como», ha detto in parlamento a metà settembre.