PAOLA PIOPPI
Cronaca

Como, Guardia di finanza in Comune. Luci sul terreno di via Paoli e supermercato: perché

Le Fiamme Gialle hanno acquisito le pratiche per ricostruire l'operazione immobiliare portata a termine a fine 2019 dalla San Siro Lake

Guardia di Finanza a Como (Archivio)

Guardia di Finanza a Como (Archivio)

Como - Guardia di finanza in Comune a Como, all’ufficio tecnico, per acquisire documentazione utile a ricostruire l’operazione immobiliare portata a termine a fine 2019 dalla San Siro Lake, di cessione del terreno di via Pasquale Paoli 47 su cui è sorto il supermercato Aldi. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Como Antonia Pavan, riguardano gli arresti per bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale avvenuti a novembre, che hanno coinvolto i due ex assessori del Comune di Cantù Claudio Ferrari, 54 anni, residente a Vacallo, tuttora in carcere, e Giorgio Quintavalle, 50 anni di Morcote, che nel frattempo ha ottenuto gli arresti domiciliari, come i due coindagati Fabrizio Arnaboldi, 51 anni di Cantù, Luca Della Fontana, 57 anni di Dumenza, Varese.

Tutti raggiunti recentemente da avviso di conclusione delle indagini, in cui si ipotizza che le società da loro gestite venissero create e poi fatte fallire per evitare il versamento delle tasse, dopo aver portato a termine grossi affari immobiliari i cui proventi confluivano su conti in Svizzera.

Uno di questi affari riguarda appunto il terreno su cui è stato realizzato il supermercato di via Paoli, il cui acquisto da un privato era stato siglato il 20 dicembre 2019, rivenduto alla società commerciale il giorno stesso con un guadagno di un milione di euro. Ma lo stesso giorno risulta che la Giunta di Como abbia approvato una delibera che viene ritenuta fondamentale per consentire il perfezionamento dell’affare. In quello stesso periodo, Ferrari era membro della Commissione paesaggio di Palazzo Cernezzi. Oggi - unico rimasto in carcere a fronte della concessione dei domiciliari agli altri indagati - viene interrogato dal pm.