
I tre speleologi erano rimasti bloccati all'interno delle grotte del Pian del Tivano
Zelbio, 9 giugno 2020 - E' finita poco prima delle 22 la lunga risalita di Alessandro Cegna, lo speleologo di Macerata bloccato all'interno dell'Abisso dei giganti da domenica. Ad accompagnarlo fuori dall'intrico di pozzi e cunicoli gli uomini della sezione Speleo della XIX Delegazione del Soccorso Alpino, al lavoro da lunedì insieme ai Vigili del Fuoco del Saf e ai carabinieri. La lenta risalita era iniziata questa mattina, con Alessandro che per tutto il percorso è stato supportato da un medico e dai soccorritori che hanno guidato i suoi passi e lo hanno sorretto e supportato nei passaggi più difficili.
Il maceratese era sceso nella grotta venerdì, insieme ad altri cinque amici amici, ma quando era a quota -350 metri dall'ingresso della grotta ha iniziato ad accusare un dolore al ginocchio, probabilmente una slogatura che però gli ha impedito di proseguire oltre. Riportato al campo base a -250 metri in attesa dei soccorsi insieme a Pamela Romano, una compagna di discesa, in attesa che gli altri amici speleo risalissero a dare l'allarme. Finalmente pochi minuti fa dopo l'interminabile risalita Alessandro è potuto tornare a riveder le stelle.