Sorpresa alla sezione Ana Gli alpini di Collio si scoprono centenari

Credevano di essere nati nel 1937 ma grazie al lavoro di uno storico è accertato che risalgono a 102 anni fa, Giovanni Rambaldini il fondatore.

di Milla Prandelli

Credevano di essere nati nel 1937 e dunque che il loro gruppo Ana avesse 86 anni. Invece grazie al lavoro dello storico Stefano Rossi affiancato dall’ingegnere Fabio Lazzari e dallo studioso Giovanni Cometti, hanno scoperto di avere 102 anni e di essere stati fondati da un vero e proprio eroe di guerra: il colonnello Giovanni Rambaldini, che ottenne ben tre medaglie d’argento al valor militare per i suoi meriti nella prima guerra mondiale.

A ratificare la nascita del gruppo a capo di cui sta Michele Cometti, è un documento originale ritrovato pochi mesi fa in un faldone che si trovava nell’azienda metallurgica specializzata nel settore armiero della famiglia del colonnello, datato 26 novembre 1921, in cui l’allora presidente nazionale dell’Ana scriveva al socio Rambaldini che la "brillante Costituzione del Gruppo di Collio Valle Trompia era dovuta alla sua entusiastica opera di propaganda". Non solo: sulla rivista l’Alpino del 25 dicembre 1921, a pagina 11, veniva annunciata la nascita del nuovo gruppo. Un giorno sicuramente di buon auspicio, per il sodalizio dell’alta Valle Trompia, da cui, tra l’altro, per opera del emigrato Rino Rambaldini è nata la sezione Ana di Montreal e da cui è cominciata la presenza dell’Associazione nazionale Alpini in terra canadese. "Durante i giorni scorsi – ha spiegato il Capogruppo Cometti – abbiamo festeggiato questo evento importantissimo, grazie al lavoro degli storici e grazie all’indispensabile sostegno della sezione Ana di Brescia, rappresentata dal presidente Gian Battista Turrini e dal suo direttivo. Non è mancato il colonnello Massimiliano Cingolini, comandante del Vipiteno, a cui siamo molto legati così come al Reggimento che comanda". La serie di eventi ha visto la presentazione del libro di Fabio Lazzari e Roberto Rossi: Giovanni Rambaldini: una vita per gli alpini. "Grazie alle ricerche fatte con Fabio Lazzari –ha spiegato Rossi- abbiamo capito che il nostro gruppo era assai più vecchio rispetto a quanto credevamo". Basti pensare che la sezione di Brescia risale al 1920 e ora, si sa con contezza, gli è secondo per ordine di fondazione il gruppo valtrumplino con alcuni altri. Domenica si è svolta la cerimonia ufficiale, con l’alza bandiera, la presentazione di un nuovo monumento la sfilata, la Santa Messa e il pranzo al Residence Park. Erano presenti, oltre alle autorità militari e religiose, ai vertici dell’Ana Provinciale, il sindaco Mirella Zanini e il consigliere regionale Floriano Massardi.