Scoperto un ristorante con 7 lavoratori in nero

Un ristorante a Lonato è stato scoperto a operare illegalmente come associazione sportiva, nascondendo sette dipendenti in nero. L'attività è stata sospesa e il proprietario multato di 5.000 euro.

Sulla carta figurava quale associazione dilettantistica sportiva finalizzata alla promozione dei corsi di ballo, nella realtà di lezioni di danza non c’era traccia. Al posto di sbarre, specchi e parquet, c’erano una cucina e una sala piena di tavoli. Un ristorante a tutti gli effetti, “mascherato“ da asd. È quanto hanno scoperto i finanzieri lo scorso fine settimana a Lonato, nell’ambito di un controllo ad hoc messo a punto con i funzionari dell’Ispettorato del lavoro. Il blitz ha permesso di accertare che l’attività in questione, nata un paio di mesi fa (e ora ovviamente chiusa), poteva contare su sette lavoratori in nero, camerieri e cuochi, che sulla carta figuravano come soci volontari, in realtà svolgevano servizio come ordinari dipendenti. Il ristorante peraltro pareva promettere bene, riuscendo a ospitare fino a cento clienti a serata e movimentando incassi superiori ai tremila euro. Risultato: la sospensione immediata dell’attività imprenditoriale, la notifica al titolare dell’attività di una sanzione di 5mila euro - nessuna denuncia, la sanzione rimane nella sfera amministrativa - oltre all’obbligo di regolarizzarsi assumendo tutti i lavoratori se vorrà proseguire a servire cene.