Paoloa Pioppi
Cronaca

Fino Mornasco, rissa e coltellate nei boschi della droga: gravi due spacciatori

In ospedale sono finiti carichi di botte e in condizioni gravissime

Controlli nei boschi della droga

Controlli nei boschi della droga

Fino Mornasco (Como) - In ospedale sono finiti carichi di botte e in condizioni gravissime. Ma a più di 24 ore dall’aggressione che ha ridotto in fin di vita due giovani, trovati sabato sera verso le 19 in via Campagnola, zona a ridosso di un’area boschiva, nota per essere uno dei punti di riferimento dello spaccio di droga, le circostanze di quell’agguato non sono chiare.

A lanciare l’allarme sono stati alcuni cittadini, che hanno chiamato il 118 e i carabinieri. Le vittime sarebbero due nordafricani di 24 e 26 anni, ma le loro identità sono ancora in fase di accertamento. Uno dei due è stato portato in elisoccorso all’ospedale di Circolo di Varese, dove è tuttora ricoverato con prognosi riservata, il secondo è invece al Sant’Anna, dove non ha ancora ripreso conoscenza, ma che non sarebbe in pericolo di vita.

A ridurli in quelle condizioni sarebbero stati almeno quattro uomini, che li hanno ripetutamente colpiti con bastoni e accoltellati. La sensazione è che sia stata un’aggressione maturata nell’ambiente dello spaccio di droga, ma è solo un’ipotesi che non ha ancora trovato riscontri.

Nel frattempo i carabinieri hanno approfondito un episodio avvenuto poco dopo, che potrebbe avere una relazione con quanto accaduto in via Campagnola: alle 19 un automobilista di Luisago ha avuto un piccolo incidente con una Skoda all’altezza dell’uscita della A9 di Fino Mornasco. Ma quando il conducente è uscito dall’auto per la consueta constatazione, dall’altra vettura è sceso un uomo che lo ha minacciato con una pistola e che gli avrebbe intimato di andarsene. Non è escluso che quell’auto potesse avere a bordo gli autori dell’agguato, avvenuto poco prima ma che è stato segnalato poco più tardi, quando i passanti hanno chiamato i soccorsi. Le indagini sono in corso, in una fase che, al momento, risulta ancora frammentaria, in attesa di delineare chi sono le due vittime e il loro contesto di appartenenza, se siano soggetti già noti.