"Riaprire il casinò ma senza abbagli"

Il sindaco di Campione d’Italia sulle proposte di acquisizione

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Vogliono vedere al più presto riaperto il loro casinò a Campione d’Italia, ma senza prendere abbagli o affidarsi ad avventurieri. "Siamo stati noi a riferire immediatamente al Tribunale e alla Procura di Como le manifestazioni di interesse avanzate dagli istituti di credito, oltre alle società nazionali e internazionali operanti nel campo dei giochi – spiega il sindaco, Roberto Canesi – È bene sottolineare che non è stata una selezione di eventuali investitori tesa ad agevolare il piano di risanamento, che ovviamente necessita in via preliminare di approvazione da parte del Tribunale di Como.

Manifesto sin d’ora la completa disponibilità dell’amministrazione comunale di Campione d’Italia a una stretta collaborazione istituzionale con la Procura di Como e, se ritenuto necessario, con la Direzione Distrettuale Antimafia, al fine di eludere ogni possibile rischio di infiltrazione malavitosa nell’operazione di salvataggio e di rilancio del Casinò di Campione". Secondo il sindaco è positivo che siano arrivate delle proposte.