"Il quindicenne caduto dal tetto?. Serve prevenire"

Il Consiglio di quartiere di Chiesanuova a Brescia si impegna a prevenire il disagio giovanile dopo un incidente grave. Attività educative e sinergie con istituzioni locali per evitare situazioni pericolose tra i giovani.

"Il quindicenne caduto dal tetto?. Serve prevenire"

"Il quindicenne caduto dal tetto?. Serve prevenire"

Non solo repressione, ma anche attività per prevenire il disagio giovanile, così che non porti a situazioni pericolose o addirittura a tragedie. Un impegno, quello che il Consiglio di quartiere di Chiesanuova porterà avanti non appena si sarà insediato dopo le recenti elezioni, alla luce dell’episodio avvenuto la sera del 25 Aprile, quando alcuni ragazzini si sono introdotti nel Centro civico di via Livorno, rischiando di farsi molto male. Uno di loro è precipitato per sei metri dal tetto, dove passeggiava con i coetanei saliti sulla struttura scavalcando un parapetto. Il quindicenne è finito in ospedale con diverse fratture. Tutti i ragazzi sono stati identificati e denunciati per violazione di pubblico edificio. Potrebbero anche essere chiamati a risarcire i danni.

"Una pericolosa bravata – commenta Claudia Cauzzi (nella foto), presidente del Consiglio di quartiere uscente, rieletta il 14 aprile, che sente un campanello d’allarme – che rischia di costare cara a uno dei ragazzi. Ovviamente intrufolarsi in un immobile comunale e salire sul tetto è un gesto da non fare, la Locale è al lavoro per accertare dinamiche e responsabilità. Ma si avverte ancora più forte la necessità di progettualità educative, preventive e non repressive, per preadolescenti e adolescenti. Come Consiglio uscente abbiamo lavorato in stretta sinergia con scuole, Servizi sociali, Punto comunità e realtà locali che trattano i giovani: società sportive, oratorio, centro islamico. Abbiamo anche incontrato l’assessore all’Istruzione Anna Frattini per un focus dedicato alla preadolescenza nel quartiere. Pertanto credo sarà importante riannodare questa rete individuando progetti con attività e luoghi adatti".

Federica Pacella