Grassobbio: dormiva nel suo bar per evitare i furti. Sorprende i ladri e viene massacrata di botte

La donna è finita all’ospedale con 15 giorni di prognosi. Ha sorpreso i due malviventi ed è stata aggredita da una ragazza, successivamente arrestata dai carabinieri grazie anche all'intervento di un altro esercente

Carabinieri (Archivio)

Carabinieri (Archivio)

Grassobbio, 18 febbraio 2024 – Arrestata dai carabinieri della Tenenza di Seriate una 33enne, originaria di Roma, per rapina in concorso e denunciato il suo complice, un 28enne originario della Bosnia Erzegovina. È successo mercoledì, all’alba, quando un uomo e una donna sono entrate prima in un ristorante e poi in un bar-tabacchi che si trovano entrambi in via per Azzano San Paolo, a Grassobbio, e hanno rubato bottiglie di liquori, circa 1.400 euro in contanti e prodotti di tabaccheria per un valore di circa 4.800 euro.

L’intervento

I malviventi sono stati sorpresi dall’intervento della proprietaria del bar-tabacchi. La donna, reduce da un precedente furto subito il 12 febbraio, aveva deciso di dormire nel negozio e, appena si è accorta dei ladri, ha deciso di affrontarli per farli desistere. Invece l’uomo l’ha gettata a terra ed è scappato, mentre la donna, per guadagnarsi la fuga, l’ha colpita al volto e al capo trascinandola per diversi metri verso la porta e procurandole anche ferite ai piedi.

Ma nel frattempo è intervenuto il proprietario del ristorante, vittima del furto delle ore precedenti che è riuscito a bloccare la donna che stava fuggendo dal bar-tabacchi e ha chiamato i carabinieri. L’uomo è invece riuscito a fuggire. I carabinieri hanno arrestato la donna, con diversi precedenti.

Il ricovero

Dopo la perquisizione, addosso alla 33enne è stata trovata parte della refurtiva, poi restituita al legittimo proprietario. La proprietaria del bar-tabacchi è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale Bolognini di Seriate, dove ha avuto una prognosi di 15 giorni. I militari hanno poi chiarito che la 33enne faceva parte di un gruppo di clochard che gravitano intorno all’aeroporto di Orio.

L’altro colpo

Altra rapina in città in zona stazione. Questa volta è successo vicino alla questura, in via Noli, dove venerdì pomeriggio una donna sola in casa si è trovata davanti un ladro armato di coltello. Erano circa le 16 quando il malvivente ha fatto irruzione nell’appartamento passando direttamente dalla porta d’ingresso che non era stata chiusa a chiave. Sotto la minaccia di un coltello ha intimato alla padrona di casa, colta di sorpresa e impaurita, di consegnargli il denaro.

Il rapinatore è stato rintracciato qualche minuto più tardi in un locale di via Quarenghi. Si tratta di un 22enne italiano di origine senegalese, con precedenti specifici: è stato arrestato. Francesco Donadoni