
Polizia in piazza Volta a Como dove è stato aggredito un turista
Le risse e aggressioni avvenute tra Como e Cantù nelle ultime settimane, si sono ora tradotte in nove provvedimenti di allontanamento emessi dal Questore di Como Marco Calì, nei confronti dei soggetti coinvolti e identificati, che si aggiungono alle denunce penali. Il 18 gennaio a Como in piazza Volta, tre giovani armati di coltello avevano aggredito il dipendente di un esercizio commerciale della zona. Per un comasco di 23 anni è stato emesso un Dacur che gli impedisce di frequentare il centro storico per 2 anni, per un altro coetaneo e per un ventunenne di Cantù è scattato un foglio di via da Como per lo stesso periodo. L’8 febbraio sempre in piazza Volta a Como, due uomini e una donna avevano aggredito un turista straniero, utilizzando una bottiglia di vetro come arma. Per una ragazza di 23 anni residente Como, un amico di 22 residente Lipomo e per un ventenne di Como, è scattato il Daspo Urbano con conseguente divieto di accesso e frequentazione per 2 anni di tutti i locali pubblici delle zone limitrofe a piazza Volta. Infine in Piazza Garibaldi a Cantù, il 21 dicembre scorso, tre giovani avevano provocato risse e pestaggi, oltre a reati contro il patrimonio e le persone. In particolare, una rissa si era conclusa con l’accoltellamento di una persona che già era stata colpita più volte con una bottiglia di vetro. La segnalazione dei carabinieri ha consentito al Questore di emettere i provvedimenti nei confronti di tre ragazzi di 21 anni, due di Cantù e uno di Cermenate, che hanno ricevuto il Daspo Urbano per 3 anni. A un canturino, che aveva utilizzato il coltello, oltre Dacur è stato notificato il Daspo Fuori Contesto. Pa.Pi.