Maltempo nel Bresciano: quattro persone salvate a Salò, tetti scoperchiati e danni ingenti

Canile "Le Muse" di Rezzato danneggiato, strade interdette, 250 interventi dei vigili del fuoco e della Protezione Civile.

La guardia costiera
La guardia costiera

Con il passare delle ore i danni dovuti al maltempo nel Bresciano salgono sempre più e con essi le situazioni di pericolo. L’ultima in ordine di tempo si è verificata nella serata di venerdì, quando quattro persone sono rimaste incagliate tra le secche tra l’isola di San Biagio e quella di Santa Caterina. I quattro diportisti, tramite il 1350, numero che si usa per contattare la Guardia Costiera per problemi in mare e sui laghi di Garda e Maggiore, hanno chiesto aiuto, anche in relazione al peggiorare delle condizioni metereologiche. Due mezzi di soccorso hanno raggiunto il quartetto che è poi stato portato in salvo. Ma i disagi non si fermano qui. Coldiretti ha segnalato danni ingenti in tutto il Bresciano. "Tetti scoperchiati, strutture danneggiate, raccolti fortemente compromessi dal mais alle olive – sottolinea Coldiretti- La grandine è l’evento climatico avverso più temuto dall’agricoltura in questa fase stagionale per i danni irreversibili che provoca alle coltivazioni in campo. Un fenomeno che – precisa la Coldiretti – si ripete sempre con maggiore frequenza, ma a cambiare è anche la dimensione dei chicchi che risulta essere aumentata considerevolmente negli ultimi anni con la caduta di veri e propri blocchi di ghiaccio anche più grandi di una palla da tennis". Nelle ultime ore, e si aspettano altri temporali anche nella giornata odierna, è stato fortemente danneggiato il canile "Le Muse" di Rezzato, dove i danni ammontano a 12mila euro.

È stato fortemente danneggiato il bosco da 6mila metri quadri che l’associazione ha acquistato per fare da polmone verde alla zona. Molte case hanno subito ingentissimi danni. Alcune si sono viste scoperchiare il tetto, mentre è crollato quello della chiesa di Ciliverghe. Le piante sradicate non si contano. Se è tornata in funzione la ferrovia Brescia Cremona, ieri è stato necessario tenere chiusa la strada SPBS45Bis a Poncarale dalla rotatoria sud del Casello di Brescia della A 21, fino alla rotatoria di Poncarale con la SP24 per Montirone –Ghedi, come ha comunicato la provincia di Brescia. La strada dovrebbe restare interdetta al traffico fino a domenica. In totale, nelle ultima ore, sono stati circa 250 gli interventi dei vigili del fuoco e quasi altrettanti quelli della protezione civile.

Milla Prandelli