Quasi 17mila hanno accesso al servizio sanitario

Sono quasi 17mila gli under 18 ucraini che hanno avuto accesso al servizio sanitario regionale dal 24 febbraio, pari al 46% dei quasi 37mila profughi complessivi. Secondo il monitoraggio dell’assessorato regionale al Welfare aggiornato al 19 aprile (parziale rispetto al totale di arrivi, perché l’accesso al Servizio sanitario avviene in un secondo momento rispetto alla registrazione in Questura), il maggior numero di minori provenienti dall’Ucraina si trova in Ats Milano (5628); a seguire, Ats dell’Insubria (2755) e Ats Brescia (2287). Nella fascia 0-18 anni, c’è una distribuzione equa tra maschi e femmine, mentre per le altre fasce d’età le donne rappresentano la netta maggioranza. Il numero di minori rispecchia, ovviamente, la distribuzione degli arrivi sul territorio: sui 36972 che si sono rivolti alle Asst, il 36% gravita nell’Ats di città metropolitana di Milano, il 16% in Ats Insubria, il 13% in Ats Brescia. Come già rilevato dagli ultimi monitoraggi, la crescita è costante ma nettamente più lenta rispetto alle prime settimane, segno che per ora il flusso si sta stabilizzando.