Alzate Brianza, l'addio a Pierino Prati sul campo da calcio dell'oratorio / FOTO

Il ricordo di Franco Baresi: "Un grande campione e un grande uomo per il Milan e tutto il calcio italiano"

Funerali Pierino Prati

Funerali Pierino Prati

Alzate Brianza (Como), 24 giugno 2020 - E' stato su un campo di calcio l'addio a Pierino Prati e per una volta le regole sul distanziamento sociale sono andate d'accordo con quelle del cuore, perché scenario migliore non si sarebbe potuto trovare per l'addio a Pierino la peste che sul suo feretro insieme ai fiori ha voluto la sua maglia del Milan, la squadra che ha portato nell'Olimpo delle grandi insieme al "paron" Nereo Rccco e a Gianni Rivera. 

"Se va un grande campione e soprattutto un grande uomo" ha ricordato il parroco mentre alcuni tifosi deponevano le maglie della Roma e i gagliardetti delle altre squadre in cui Prati è passato, nel corso di una carriera ricca di goal e di soddisfazioni. Una passione quella per il calcio che l'ha accompagnato per tutta la vita trascorsa, dopo il ritiro, ad allenare le giovanili del "suo" Milan e poi le squadre di quella Brianza, tra Arosio, Inverigo e Alzate Brianza che aveva scelto come casa. Non è un caso che il luogo scelto per l'addio sia il campo dell'oratorio Sant'Andrea di Fabbrica Durini, ai piedi di un castello medioevale e a due passi da un piccolo cimitero di campagna dove Pierino la peste, che segnò tre goal contro l'Ajax nella finale di Coppa dei Campioni del 1969, riposerà dopo la cremazione. 

"Quando sono arrivato al Milan lui se n'era andato da poco - lo ha voluto ricordare Franco Baresi, intervenuto insieme a Filippo Galli alla cerimonia - per noi ragazzi era già un mito. Poi ho avuto la fortuna di conoscerlo nella vita, era una persona straordinaria, una persona semplice che ha dedicato tutta la sua vita al calcio e ha trasmesso la sua passione a tanti ragazzi. Pierino rimarrà per sempre nel cuore dei tifosi milanisti, ma mi sento di dire che è stato un campione e un esempio per tutte le persone che amano il calcio".