Ha patteggiato 8 mesi di reclusione per tre furti commessi nelle corsie dell’ospedale Sant’Anna, ai danni di altrettanti pazienti. Antonio Combatti, infermiere di 42 anni, ha definito la sua pena ieri, davanti al Gup di Como, difeso dall’avvocato Massimo Guarisco, che ha inoltre concordato la sospensione condizionale e la revoca della sospensione dall’esercizio di addetto a un pubblico servizio, che era stata messa a dicembre per una durata di nove mesi. Il primo tentativo risale al 9 giugno dello scorso anno, quando era entrato nella stanza di un degente di Medicina3 e aveva cercato di sottrarre i soldi dal portafogli della moglie del paziente, ma era stato sorpreso. Il 20 ottobre, aveva fatto la stessa cosa con un altro paziente. Infine il terzo episodio, avvenuto il 19 novembre, quando alla moglie di un ricoverato, era stato rubato l’intero portafogli, con 700 euro, due carte di credito e tre bancomat. Pa.Pi.
CronacaOtto mesi per i furti in corsia