I carabinieri hanno eseguito l’ordinanza
Turate (Como), 13 dicembre 2022 - Prima la gelosia ossessiva, poi le violenze e sopraffazioni, fino agli abusi sessuali. Condotte per le quali Oliviero Russo, ventenne di Gerenzano, è stato denunciato da due ragazzine con le quali per mesi ha portato avanti una frequentazione e che, stanche delle imposizioni, anche sessuali, che dovevano subire e delle botte, si sono presentate dai carabinieri di Turate per sporgere denuncia. Ognuna delle due, senza sapere che non era la sola ad aver vissuto quella situazione proseguita per mesi.
Le indagini sono ora sfociate nell’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal Gip di Busto Arsizio. Russo è accusato di violenze sessuali aggravate e continuate avvenute tra 2021 e 2022, di atti sessuali con minorenne, sequestro di persona per aver chiuso in casa con lui le ragazzine, lesioni al volto commesse durante una violenza sessuale e di stalking, iniziato quando le ragazze lo hanno lasciato e cercato di allontanarlo, andando incontro a molestie, pedinamenti, grida e minacce, telefonate e messaggi ripetuti.
Le ragazze, nel denunciarlo, hanno parlato di una "gelosia insolita", che tuttavia, da una iniziale pretesa di non avere più alcuna relazione con gli amici, in entrambi i casi era scivolata man mano in forme di controllo sempre più pressanti, tra cui improvvisate per accertarsi che le ragazze non lo tradissero. Inoltre schiaffi e botte, violenze fisiche per spingerle a confessare inesistenti tradimenti. Le vittime hanno dettagliato una quantità di episodi, con un crescere di violenza e dimostrazioni di sopraffazione che erano diventati all’ordine del giorno. Versioni che il giudice ha ritenuto credibili, arrivando così ad emettere la misura cautelare a carico di Russo.