Un boato nella notte, e l’esplosione dello sportello bancomat. Lo scoppio è avvenuto alle 3.37, e per un attimo è risuonato lungo via Vittorio Emanuele 8, a Olgiate Comasco, dove è stato fatto saltare l’apparecchio esterno del Credito Valtellinese. Un lavoro svolto con professionalità, che ha consentito di sradicare la parte anteriore della struttura, senza danneggiare i soldi all’interno. Il bottino non è ancora stato quantificato, ma potrebbe essere di decine di migliaia di euro. L’istituto di credito sta infatti facendo i conti, scorporando l’ammontare dei prelievi svolti nelle ore precedenti, dall’importo della ricarica. Ad agire, sono stati almeno due uomini, che hanno applicato un innesco, lo hanno fatto saltare e si sono appropriati velocemente dei contanti. Una modalità di assalto che da tempo non veniva utilizzata nel Comasco, e che comporta una certa capacità: nel maneggiare gli esplosivi, nell’applicarli correttamente e nel fare in modo che il denaro non venga distrutto nell’esplosione. Cosa sia stato usato in questo caso, è in fase di accertamento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che stanno lavorando per ricostruire l’innesco usato, mentre i carabinieri di Olgiate Comasco e del Reparto Investigativo di Como, hanno messo la zona sotto sequestro. Ora i militari stanno raccogliendo tutti gli elementi di interesse, a partire dalle telecamere di sicurezza, che al momento hanno rivelato la presenza di due uomini.
Pa.Pi.