REDAZIONE COMO

Turista tedesco si aggira completamente nudo vicino al Tempio Voltiano: sconcerto a Como

L’uomo si aggirava senza vestiti tra turisti e famiglie. È stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, con l’aggravante della presenza di minori

06-07-2014 COMO CROLLO DI UNA PARTE DELL'INTONACO DEL SOFFITTO ALL'INTERNO DEL TEMPIO VOLTIANO NEL MUSEO DEDICATO AD ALESSANDRO VOLTA FOTO CUSA CELL 335 6855682 fabriziocusa@gmail.com

06-07-2014 COMO CROLLO DI UNA PARTE DELL'INTONACO DEL SOFFITTO ALL'INTERNO DEL TEMPIO VOLTIANO NEL MUSEO DEDICATO AD ALESSANDRO VOLTA FOTO CUSA CELL 335 6855682 fabriziocusa@gmail.com

Como, 30 maggio 2025 – Un tranquillo giovedì di fine maggio, tra passeggiate sul lungolago e turisti intenti a godersi il sole primaverile, si è trasformato in una scena surreale per molti visitatori e residenti. Erano circa le 18.30 di ieri quando l numero unico per le emergenze 112 è giunta la segnalazione di un uomo completamente nudo nei pressi del Tempio Voltiano, uno dei luoghi simbolo della città di Como. L’uomo, 45 anni, di nazionalità tedesca e incensurato, si aggirava indisturbato nella zona affollata, frequentata in particolare da famiglie con bambini e da gruppi di turisti. 

Sul posto è giunta rapidamente una volante della Polizia di Stato, che ha localizzato l’uomo in piedi sul muretto del lungolago, completamente svestito. Gli agenti hanno invitato l’uomo a scendere e a rivestirsi. L’uomo ha obbedito senza opporre resistenza e, una volta indossati i vestiti, è stato accompagnato in questura per l’identificazione e le verifiche del caso. Nel corso del controllo, è emerso che l’uomo si trovava in Italia per turismo, ma non è stato in grado di fornire un domicilio temporaneo valido o indicazioni chiare su dove stesse alloggiando. 

Durante il sopralluogo, gli agenti hanno inoltre accertato che l’uomo aveva imbrattato un tratto del muretto con un pennarello, tracciando scritte dal contenuto non immediatamente comprensibile. Secondo quanto dichiarato successivamente dallo stesso 45enne, si trattava di un “messaggio a sfondo politico”. È stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, con l’aggravante della presenza di minori nella zona al momento dei fatti, oltre che per deturpamento e imbrattamento di cosa pubblica.

A questi provvedimenti si è aggiunta anche una sanzione amministrativa: è stato emesso nei suoi confronti un ordine di allontanamento immediato dal territorio comunale, come previsto dal regolamento di polizia urbana del Comune di Como.