MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Notte di paura al luna park Rissa tra quaranta ragazzini Pugni, calci e il fuggi fuggi

Momenti di grande paura verso le 23 per gli addetti alle giostre e per la folla di visitatori. Molte famiglie con bimbi sono scappate, gli operatori invocano un presidio fisso di polizia.

di Michele Andreucci

Ancora una rissa tra giovani al luna park di Bergamo, nel quartiere della Celadina. Dopo quella di una decina di giorni fa, che aveva fatto scattare insieme al maxi scontro del 20 agosto ai Propilei e le aggressioni ai danni dei bagnini delle piscine Italcementi, l’altra sera poco prima delle 23 un folto gruppo di giovani, una quarantina secondo i testimoni, ha ingaggiato una zuffa tra le giostre. Nemmeno l’intervento dei vigilanti è riuscito a calmare gli animi, tanto che è stato necessario chiamare il 112. Immediato l’intervento delle forze dell’ordine, che hanno inviato sul posto due Volanti dalla Questura. Nel fuggi fuggi generale, alcuni dei responsabili dei disordini sono stati identificati. Per ricostruire i fatti, potrebbe essere utile agli agenti il filmato girato da un passante durante le fasi più concitate della mischia. Non si sono registrati feriti, ma la paura è stata tanta sia tra gli operatori sia tra i numerosi visitatori che a quell’ora affollavano gli stand e le giostre del luna park.

"Ero venuto con la mia famiglia per trascorrere qualche ora all’insegna del divertimento – dice un quarantenne di Bergamo, padre di due bambini – Ma all’improvviso si è scatenato il putiferio: botte, calci e pugni tra numerosi giovani. Ho preso mia moglie e i miei figli e ho chiesto riparo in uno stand". "Appena ho visto tutto quel parapiglia, sono rientrato nel mio stand con i miei familiari – racconta uno degli operatori – Ho visto andarsene famiglie impaurite, per noi questa situazione è un vero disastro. Non ci sentiamo più sicuri, e più accadono questi episodi meno famiglie si vedono da queste parti. Siamo penalizzati". Nel frattempo si torna a chiedere un presidio fisso di polizia alla Celadina. "Non bastano i passaggi della Polizia locale – sostengono gli operatori del luna park – Lo abbiamo visto anche venerdì sera. Qui serve un presidio fisso di polizia, che ancora non arriva".

Sul posto venerdì sera c’era anche Ciro Cesarino, militante di Fratelli d’Italia, che ha preso a cuore la questione sicurezza: "Qui il problema è più ampio. Quando il luna park non ci sarà più, questi ragazzi che scatenano le risse dove li troveremo nella nostra città?".