Non dichiara ai finanzieri 750mila franchi svizzeri Metà tesoro sequestrato

Un greco di 71 anni scoperto in un controllo sul treno Eurocity

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Nel bagaglio aveva un tesoro: 750mila franchi svizzeri in contanti, tutti in tagli da 1000 franchi. Sono stati trovati dai militari della guardia di finanza di Ponte Chiasso, durante un controllo su un treno Eurocity in arrivo dalla Svizzera e diretto in Italia, in sosta alla stazione internazionale di Chiasso. In quei pochi minuti a disposizione per i controlli a campione, prima che il treno riparta, i finanzieri hanno individuato un passeggero greco di 71 anni, che alla solita e obbligatoria domanda, relativa alla disponibilità di valori, ha risposto negativamente. Ma all’interno del suo bagaglio c’erano le mazzette di contanti, che a una prima occhiata sono subito apparsi come fortemente eccedenti la soglia consentita: i 10mila euro o equivalenti, di cui è consentito il transito tra Svizzera e Italia senza obbligo di dichiarazione. Così l’uomo è stato fatto scendere dal treno e accompagnato negli uffici dove, assieme ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane, si è proceduto a contare il denaro e a contestare la violazione. Una cifra decisamente importante e ormai inusuale, a fronte di transiti illegali che solitamente sono meno cospicui, anche per ridurre al minimo i rischi di essere scoperti e andare incontro a sanzioni elevate.

In questo caso, la valuta superava anche la soglia di 40mila euro stabilita come una delle condizioni di accesso alla possibilità di oblazione immediata, che consente di sanare subito la violazione. Pertanto, come prevede la normativa valutaria, e fatti i debiti calcoli, l’ufficio ha proceduto a sequestrare il cinquanta per cento della somma eccedente, per un importo pari a 370mila franchi, a garanzia del pagamento della sanzione che sarà stabilita con un separato provvedimento, emesso dal ministero dell’Economia e delle Finanze.Pa.Pi.