Nessuno vuole togliere l’amianto dall’ex Ticosa

Diciassette aziende presero parte al sopralluogo a dicembre, ma nessuna ha presentato un’offerta

Migration

Ennesima beffa per la bonifica dell’area ex Ticosa, il sedime della storica tintostamperia alle porte della città che da quarant’anni attende di essere bonificata dall’amianto. Ieri pomeriggio alle 13 scadeva il termine per la presentazione delle offerte da parte delle aziende contattate da Palazzo Cernezzi, ma nessuno si è fatto vivo e così la gara è andata deserta nonostante lo scorso 10 dicembre al sopralluogo nell’area interessata dai lavori si erano presentate ben 17 aziende.

"Il 27 gennaio 2007, con una manifestazione passata poi tristemente alla storia, venne avviato l’abbattimento del corpo a C dell’ex Ticosa. Quella di oggi, 15 anni più tardi, poteva diventare una data positiva della storia Ticosa – commenta l’assessore all’Ambiente del Comune di Como, Paolo Annoni – così purtroppo non è stato a causa dell’assenza di offerte per i lavori di bonifica. L’amministrazione si è messa immediatamente al lavoro per valutare le cause della mancanza di partecipanti alla fase conclusiva del bando e per compiere nel breve termine le opportune valutazioni su come proseguire l’iter dell’opera".