Moltrasio, Said e Samir morti intossicati: i due operai egiziani dormivano in un container

Erano arrivati da poco dall'Egitto e vivevano nel milaese: sono stati uccisi dal monossido di carbonio

Said Salah Ibrahim Abdelaziz e Samir Mohamed Said, morti nel cantiere di Moltrasio

Said Salah Ibrahim Abdelaziz e Samir Mohamed Said, morti nel cantiere di Moltrasio

Moltrasio (Como), 21 settembre 2022 - Due operai sono stati trovati morti all’interno di un container in un cantiere edile di via Ranzato a Moltrasio. Lavoravano lì, per la costruzione di ville di lusso sul lago di Como. Il decesso, scoperto a metà mattina, sarebbe avvenuto per intossicazione, causato dalle esalazioni di monossido di carbonio, e risalirebbe alla sera prima. .

Si tratta di due giovani egiziani: Said Salah Ibrahim Abdelaziz, 25 anni, e Samir Mohamed Said, 29.

Li ha trovati un collega di 62 anni, che non li ha visti come al solito al lavoro ed è andato nel container a verificare. L'uomo ha dato l'allarme e, sotto choc, è stato a sua volta soccorso dal 118. I due ragazzi, arrivati da poco dall'Egitto, erano residenti nel milanese. Perchè si trovavano lì?. Da chiarire ci sono ancora molti aspetti: ad esempio se fossero fermati lì in modo estemporaneo, perché magari avevano finito tardi di lavorare, oppure se era la regola quella di pernottare nel container, il che porrebbe ulteriori interrogativi sul rispetto delle regole

I due, di certo, volevano passare la notte nel container uso ufficio e hanno acceso un braciere artigianale per scaldarsi, finendo intossicati dalle esalazioni. Sul luogo della tragedia stanno lavorando i carabinieri della Compagnia di Como, gli ispettori di Ats e dell’ispettorato del lavoro, e i vigili del fuoco, per ricostruire chi erano i due operai, per chi stavano lavorando e i motivi per cui dormivano nel container.  

Giovedì mattina alle 10 i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil di Como hanno organizzato un presidio davanti alla Prefettura