PAOLA PIOPPI
Cronaca

Molestata in auto: preso l’aggressore

È stata aggredita e molestata sessualmente mentre era ferma al semaforo in auto, con il finestrino abbassato. Ma ha...

È stata aggredita e molestata sessualmente mentre era ferma al semaforo in auto, con il finestrino abbassato. Ma ha...

È stata aggredita e molestata sessualmente mentre era ferma al semaforo in auto, con il finestrino abbassato. Ma ha...

È stata aggredita e molestata sessualmente mentre era ferma al semaforo in auto, con il finestrino abbassato. Ma ha avuto la prontezza di riflessi di chiamare la polizia, fornire agli agenti informazioni utili a rintracciare l’uomo, e farlo arrestare. È così finito in carcere, con l’accusa di violenza sessuale, Mohamed Alì, 27 anni, originario del Bangladesh.

La Squadra Volante è intervenuta lunedì sera verso le 20.30 in via Anzani a Como: la donna, 67 anni, ha raccontato che mentre era ferma in auto con il finestrino abbassato, è stata improvvisamente avvicinata da un uomo che, allungando il braccio all’interno dell’abitacolo, l’ha palpeggiata causandole forte dolore. La vittima si è divincolata riuscendo a fare allontanare l’aggressore, e lo ha tenuto d’occhio mentre chiamava il 112, fornendo indicazioni precise.

Gli agenti lo hanno rintracciato in un bar poco distante e portato in Questura. A suo carico sono emersi precedenti in materia di immigrazione, reati contro la persona, contro il patrimonio e contro la pubblica amministrazione, oltre a un Daspo Urbano emesso dal Questore di Como, ancora in vigore. Arrestato su disposizione del magistrato di turno della Procura di Como, Giuseppe Rose, è stato portato in carcere al Bassone, in attesa dell’interrogatorio di convalida.

Pa.Pi.