“M’illumino di meno“, oggi luci spente in Loggia

Il Comune di Brescia aderisce all'iniziativa 'M'illumino di meno' spegnendo le luci di palazzo Loggia per un'ora. Anche l'Università di Brescia e altre istituzioni partecipano promuovendo il risparmio energetico.

“M’illumino di meno“, oggi luci spente in Loggia

“M’illumino di meno“, oggi luci spente in Loggia

Luci spente in Loggia per ‘M’illumino di meno’. Il Comune di Brescia aderisce anche quest’anno all’iniziativa promossa dal programma ‘Caterpillar’ di Rai Radio 2, con cui si propone lo spegnimento dei principali monumenti italiani ed europei come gesto simbolico di risparmio energetico. Per questo, l’Amministrazione spegnerà l’impianto di illuminazione di palazzo Loggia dalle 19 alle 20 di oggi, in occasione della Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili, istituita con voto unanime del Parlamento nel 2022. La Giornata ricorda l’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto (16 febbraio 2005), il trattato internazionale sulla riduzione delle emissioni di gas serra.

Il tema di quest’anno è ‘No Borders’, un invito a stringere alleanze internazionali per intraprendere collettivamente il cammino verso la transizione energetica. Raccogliendo l’invito a creare alleanze internazionali, l’Università degli Studi di Brescia, con la partecipazione al progetto UNITA – Universitas Montium, non solo spegne le luci nei luoghi dove non sono indispensabili, ma condivide questa giornata anche oltre i confini italiani, in Europa da Ovest ad Est con diverse Università partner, attraverso un vademecum sul risparmio energetico (creato da UniBs) che raccoglie suggerimenti pratici sul risparmio dell’energia nelle abitazioni e negli uffici. Anche nel Campus di Brescia dell’Università Cattolica, dove è attivo un sistema di illuminazione sostenibile, saranno modulati orari e spegnimento degli impianti. Iniziative sono state organizzate un po’ in tutta la provincia: a Cerveno, alla Casa Museo alle 18,30, ci sarà una sessione di e-plogging di computer e tablet, con l’eliminazione di file ed e-mail ormai inutili.

Federica Pacella