"L’impegno della Regione? A dir poco insoddisfacente"

"L’impegno della Regione? A dir poco insoddisfacente"

"L’impegno della Regione? A dir poco insoddisfacente"

Un accordo che ha lasciato l’amaro in bocca a molti quello della Nonwovens-Suominen di Mozzate, alla fine a perdere il posto di lavoro saranno in 54 e in pratica l’azienda ha ceduto poco o nulla dal punto di vista del personale che verrà messo in mobilità. Le uniche concessioni, anche quelle strappate da sindacati e Rsu a gran fatica, sono stati sulle indennità offerte a chi verrà licenziato: 13 mensilità per tutti i lavoratori con un’anzianità all’interno dell’azienda fino a 15 anni, 15 mensilità per chi può vantare fino 25 anni di lavoro e 21 mesi per chi ha un’anzianità superiore. Per chi andrà in pensione entro fine anno sono previsti 4 mesi di accompagnamento, la Naspi sarà integrata dall’azienda fino al raggiungimento dello stipendio medio percepito. Quasi nulli i ricollocamenti previsti nell’impianto di Cressa, in provincia di Novara, dove verranno impiegati solo 3 operai. "Un accordo raggiunto dopo quattro mesi di lotta sindacale che migliora sensibilmente la situazione dei lavoratori rispetto la proposta di partenza offerta dalla Suominen di Mozzate, - non nasconde la sua amarezza la capogruppo alla Camera del Pd, Chiara Braga - ma che rappresenta certamente una dura sconfitta per il mondo del lavoro tutto: per i 54 addetti che comunque hanno perso il lavoro, per il tessuto produttivo industriale del nostro territorio lombardo che da oggi si fa ancora più povero".

La parlamentare comasca, tra le più vicine alla nuova segretaria del partito Elly Schlein, ha presentato un’interrogazione ai ministri delle Imprese e del Lavoro per chiedere l’istituzione di un tavolo di crisi ministeriale sulla vicenda dell’azienda di Mozzate, senza risparmiare le sue critiche all’operato del Pirellone. "Un accordo – conclude Braga - che scoraggia perché dietro quei 54 operai licenziati ci sono vite, prospettive future infrante, per le quali l’impegno di Regione Lombardia è stato a dir poco insoddisfacente". R.C.