Lezzeno, turista inglese scomparso: trovato morto in una scarpata

Il cadavere di Gerard Christopher Turner era ai piedi di un dirupo in una zona impervia sulle montagne alle spalle del paese

Il soccorso alpino in azione

Il soccorso alpino in azione

Lezzono (Como) -  È stato trovato senza vita, ai piedi di un dirupo in una zona impervia sulle montagne alle spalle del paese, il corpo di Gerard Christopher Turner, un turista inglese che era sparito da venerdì. Il cinquantaseienne si trovava in vacanza sul lago insieme alla famiglia e l’altro pomeriggio, alle 14.30, aveva voluto concedersi una passeggiata allontanandosi da solo dall’hotel diretto verso i boschi. L’ultima telefonata alla moglie l’uomo l’ha fatta un paio di ore dopo, alle 16.15, quando ha avvisato che sarebbe ritornato più tardi perché si era avventurato in un sentiero impervio. I famigliari non si sono preoccupati fino alle 18 quando, non vedendolo tornare hanno cercato più volte di chiamarlo, ma senza esito perché il suo cellulare non era più raggiungibile. Temendo il peggio hanno dato l’allarme.

Oltre ai volontari e ai tecnici della XIX Delegazione del Soccorso Alpino sono arrivati a Lezzeno anche vigili del fuoco, Protezione civile e carabinieri. Oltre una cinquantina di uomini che hanno battuto la montagna per tutta la notte concentrandosi sull’area di Carvagnana, tra Nesso e Pognana Lario dove incrociando i dati dei ripetitori è stata individuata la zona in cui per l’ultima volta il suo cellulare è stato raggiungibile. Dalla mattinata di ieri in aggiunta ai volontari si sono aggiunte le unità cinofile dei vigili del fuoco, fatte arrivare dal Piemonte, oltre all’elicottero del 118 che ha cercato di individuarlo attraverso l’utilizzo di un termoscanner. La svolta è arrivata nel pomeriggio quando i tecnici dei vigili del fuoco giunti da Genova e La Spezia con i loro droni hanno individuato il corpo dell’uomo ai piedi di una scarpata.