DANIELE DE SALVO
Cronaca

Lecco, recuperati i corpi dei due alpinisti caduti sul Pizzo Bernina

I due sono precipitati mentre risalivano il canalone Folatti, scivolando per oltre duecento metri

L'elisoccorso mentre sorvola il Bernina

Lecco, 22 dicembre 2015 - Sono una 43enne di Lecco e un 46enne di Alzate Brianza, Como, i due alpinisti morti sul Pizzo Bernina, in Valmalenco, in provincia di Sondrio. I due sono precipitati dal canalone Folatti, una colata di ghiaccio verticale di circa 450 metri che raggiunge la cresta della montagna.

Non si sa ancora cosa sia successo, erano entrambi esperti e molto ben equipaggiati. Sono scivolati probabilmente a quasi 4mila metri di quota, precipitando per oltre duecento metri. L'incidente è avvenuto domenica. I due erano partiti da casa sabato notte per poter attaccare la parete gelata l'indomani all'alba. Erano partiti sabato notte per poter attaccare la parete gelata domenica mattina all'alba. Erano partiti sabato notte per poter attaccare la parete gelata domenica mattina all'alba.  

L'allarme tuttavia è stato lanciato solo martedì mattina. Le operazioni di recupero delle due salme sono state molto complesse e rischiose, a causa della zona soggetta a frequenti scariche di ghiaccio, neve e sassi. Per i soccorritori non è stato possibile raggiungere i corpi ormai privi di vita con il verricello, hanno dovuto procedere a piedi da terra. Le operazioni si sono concluse solo nel tardo pomeriggio, poco prima che calasse il buio.