PAOLA PIOPPI
Cronaca

Le politiche giovanili. Enti pubblici e ragazzi “partono” dalla stazione

Erba, all’evento “YouthCamp“ hanno partecipato oltre 40 persone. Il presidente dello “Snodo” soddisfatto: obiettivo il dialogo con gli adulti . .

Le politiche giovanili. Enti pubblici e ragazzi “partono” dalla stazione

Le politiche giovanili. Enti pubblici e ragazzi “partono” dalla stazione

Un incontro di formazione sul tema delle politiche giovanili e della cittadinanza attiva, rivolto a tutti gli amministratori, sia in carica che candidati, ma anche agli operatori e alle associazioni. All’evento "YouthCamp. La sfida della partecipazione dei giovani alla vita della comunità", hanno partecipato oltre 40 persone. Organizzato dall’associazione Lo Snodo e dalla cooperativa Questa Generazione, negli spazi della stazione di Erba, sede dei giovani de Lo Snodo, rientra nel progetto "GG: Giovani in Gioco". La prima parte della mattinata, condotta dal presidente dell’associazione Lo Snodo Simone Pelucchi, si è aperta con i saluti istituzionali di Alessandro Fermi, assessore all’Università di Regione Lombardia. Dopo gli interventi istituzionali, la direttrice di Cooperativa Questa Generazione Claudia Menoni, ha moderato la realizzazione di un esperimento guidato per l’attivazione del protagonismo giovanile con il coinvolgimento dei partecipanti.

Divisi in gruppi, hanno provato ad abbozzare un’idea progettuale che prevedesse la collaborazione tra enti pubblici e giovani. I gruppi sono stati facilitati da volontari de Lo Snodo, opportunamente formati per l’occasione: Giulia Mundo, Clarissa Villa, Matilde Sinapi e Marta del Mastro. L’obiettivo era quello di far vivere ai presenti un breve esperimento e "toccare con mano" cosa significhi lavorare ad un progetto con l’obiettivo di favorire la partecipazione dei giovani. "Siamo molto orgogliosi della buona riuscita dell’iniziativa – dice Simone Pelucchi – che si poneva l’obiettivo di far dialogare i giovani con gli adulti. La partecipazione così alta ci dice che c’è interesse da entrambe le parti. Lavorare, bene ed insieme, tra diverse generazioni è possibile e l’evento di sabato ne è stata la dimostrazione". In seguito a questo incontro con la comunità adulta, sarà proposta una giornata di formazione per i giovani attivi sul territorio. Da fine aprile, Lo Snodo ha inoltre aperto e gestisce un’aula studio al primo piano della stazione di Erba, con modalità di spazio co-working. Il rinnovamento degli spazi è stato reso possibile grazie da un bando di Fondazione Comasca, e l’apertura degli spazi è garantita dai volontari dell’associazione e delle realtà con cui i giovani sono in rete.