Laglio, non solo George Clooney. Stella McCartney sponsor della sfilata nella scuola elementare

La stilista da Londra ha deciso di regalare alcuni dei suoi abiti al progetto delle elementari che sensibilizza sul riciclo Le ideatrici: "Un piccolo contributo per salvare il pianeta"

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Laglio (Como), 24 maggio 2023 – Nel paese di George Clooney tutto è possibile, anche che la celebre stilista inglese Stella McCartney, figlia di Paul fondatore dei Beatles, decida di inviare degli abiti direttamente da Londra per partecipare alla sfilata organizzata dai bambini delle scuole elementari di un paese di 876 abitanti che si affaccia sul ramo dorato del lago di Como. Tutto è nato grazie al progetto "No waste" per insegnare agli alunni del piccolo plesso del lago il valore della sostenibilità, il riciclo e il rispetto dell’ambiente. Grazie alla supervisione delle artiste Nicoletta Lanati e Valentina Sala si è deciso di organizzare all’interno della piccola scuola un laboratorio creativo, "Nicky Lab", dove ai bambini è stato chiesto di trasformarsi in designer.

“Ecologia , sostenibilità, ambientalismo, riciclo sono parole importanti, ma troppo spesso abusate al giorno d’oggi - spiegano le ideatrici del progetto -. Questo, però, non toglie loro valore, anzi, dovrebbe spronare tutti a impegnarsi per il rispetto e la salvaguardia del pianeta. Abbiamo poco tempo. È quindi fondamentale agire subito e nel modo giusto per lasciare ai posteri un mondo migliore". Da febbraio a oggi i bambini hanno lavorato alla loro collezione tutta "school made" composta da magliette dipinte a mano, trasformando grazie al riciclo dei capi di abbigliamento comuni in pezzi unici. "Ognuno ha portato da casa una sua vecchia maglietta bucata o scolorita e, con colori e pennelli, ha ridato una nuova vita ai suoi capi. E non solo. Per gli oggetti “rotti“ è stata utilizzata l’affascinante tecnica giapponese del Kintsugi, che prevede la riparazione con fili d’oro. In questa occasione, invece del filo è stata usata la colla, poi dipinta d’oro". Domani pomeriggio alle 18 i piccoli stilisti sfileranno di fronte alle mamme e i papà all’interno della scuola.

“Le opere dei giovani studenti, oltre a sfilare quel giorno a scuola, nel luminosissimo e suggestivo corridoio vista lago - spiegano Nicoletta Lanati e Valentina Sala - saranno esposte nella temporary boutique allestita ad hoc. Insieme alle magliette e agli oggetti riparati, metterà in vendita arazzi e tappeti, realizzati dagli studenti con tutti i materiali di riciclo: dalla carta usata, allo scotch, alla stoffa. L’obiettivo: niente spreco. Il ricavato sarà utilizzato per finanziare le attività della scuola".

L’idea è talmente piaciuta anche a Stella McCartney che è venuta a conoscenza dell’iniziativa non grazie a George Clooney, ma attraverso le due artiste che aveva conosciuto in occasione dell’ultima edizione del Festival di Sanremo, grazie alla giacca dipinta a mano indossata in una delle serata dal cantautore Gianluca Grignani.

Stella McCartney, che da sempre pone la sostenibilità al centro del proprio marchio, ha donato alcuni capi d’archivio delle collezioni di Stella McCartney Kids che i ragazzi hanno reinterpretato e che anch’essi saranno presentati durante la sfilata del 26 maggio.

“Siamo davvero felici ed entusiaste del risultato di questo progetto pilota nato dall’esigenza del non spreco che i tempi ci impongono - concludono -. Speriamo che molte altre scuole in I talia lo adottino, perché è necessario educare i bambini al rispetto e alla sostenibilità, ne va soprattutto del loro futuro".