"La Repubblica? Una signora sempre giovane"

Così il prefetto di Lecco Sergio Pomponio ha definito il nostro Paese per la capacità di rinascere a dispetto dei suoi 76 anni

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LECCO

di Daniele De Salvo

La Repubblica italiana come "una signora, carica sì d’anni e di storia, ma eternamente giovane nella sua capacità di rinascere". A paragonare la Repubblica a una signora di 76 anni eternamente giovane è stato il prefetto di Lecco Sergio Pomponio nella cerimonia del 2 giugno sul lungolago. E tra i "figli" migliori di questa "signora" ci sono i concittadini "i cui meriti conseguiti in una vita di lavoro o nell’emergenza Covid sono stati riconosciuti con l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica". Sono Stefano Foschini, veterinario e presidente degli alpini Alto Lario di Colico, la viceprefetto Marcella Nicoletti, il medico della Polizia di Stato Domenico Mallamace e l’ex sovrintendente della Polizia Massimo Costa, i nuovi cavalieri della Repubblicai, mentre a uno degli ultimi reduci viventi dei lager di 96 anni Elsio Bassi di Mandello, è stata consegnata la Medaglia d’Onore. "La ripresa dovrà essere fondata sui valori democratici di dialogo, confronto, partecipazione attiva, accoglienza" ha esortato il prefetto".D.D.S.