La metà dei lavoratori era occupato in nero. Attività sospesa dopo il controllo nel Nil

Controlli del Nil in due cantieri a Lomazzo: due imprese sospese per lavoro nero, mancanza di sicurezza e parapetti sui balconi. Denunce e sanzioni per 4 persone.

La metà dei lavoratori era occupato in nero. Attività sospesa dopo il controllo nel Nil

Controlli del Nil in due cantieri a Lomazzo: due imprese sospese per lavoro nero, mancanza di sicurezza e parapetti sui balconi. Denunce e sanzioni per 4 persone.

Controlli in due cantieri da parte del Nil, il Nucleo Ispettorato del Lavoro dei carabinieri di Como. Gli accertamenti, in queste ultime ore, si sono concentrati su un cantiere di Lomazzo, dove sono in fase di realizzazione due villette. I militari hanno trovato al lavoro quattro imprese, due delle quali uscite indenni dalle verifiche, in quanto avevano ogni aspetto regolare. Diverso l’esito per le altre due. Nel primo caso sono stati trovati due lavoratori impiegati in nero su due, mentre nel secondo caso due su quattro. Per questo, l’attività delle due imprese è stata immediatamente sospesa, in attesa che i datori di lavoro regolarizzino le posizioni contrattuale dei quattro operai. I carabinieri del Nil hanno inoltre contestato lacune nell’adozione delle misure di prevenzione e sicurezza. In particolare, i balconi degli immobili che erano già stati realizzati da una delle imprese impiegate nel cantiere, non avevano ancora parapetti, e nessuna misura di protezione provvisoria tale da prevenire il rischio di cadute dall’alto. Al termine del controllo, sono state denunciate quattro persone: i due titolari delle imprese, il responsabile della sicurezza e il committente. Si tratta di un italiano, due egiziani e un marocchino. Le violazioni rilevate hanno inoltre portato alla contestazione di sanzioni, tra amministrativo e penale, complessivamente superiori ai 62mila euro.