
Davanti al giudice, la madre che un anno fa lo aveva accusato di maltrattamenti, ha ritrattato tutto. Così l’uomo, 35 anni di Locate Varesino, è stato prosciolto dalle accuse.
A processo era giunto per una serie di pesanti minacce e insulti rivolti alla madre, ma soprattutto per botte, calci e pugni, persino tentativi di strangolamento che le avevano provocato ecchimosi visibili al collo. Eppure, dopo aver chiesto aiuto alle forze di polizia, ieri ha ridimensionato e in parte negato quelle aggressioni, facendo cadere le accuse.