La guerra alla nuova autostrada per Treviglio. Il fronte del no al collegamento perde pezzi

La costruzione dell'autostrada Bergamo-Treviglio, oggetto di polemiche ambientali, vede novità: presentazione progetto nel 2022, completamento nel 2028, conferenza servizi nel 2024-2025. Regione Lombardia concede 146 milioni di euro per ridurre il pedaggio. Solo due Comuni contrari si affidano a un legale per fermare l'opera.

La tormentatissima vicenda relativa alla costruenda autostrada Bergamo-Treviglio,- ipotizzata nel 2012 e, pur con progetto approvato in sede regionale, tuttora al centro di polemiche anti-realizzazione soprattutto per motivi ambientali e di difesa del suolo - vede tre novità sostanziali un (modesto) sfaldamento nella coalizione dei sette Comuni contrari. Le novità- su un progetto proposto 12 anni fa da Autostrade Bergamasche spa che recentemente si è aggiudicato il bando-gara – riguardano la data di presentazione del progetto definitivo fissata al prossimo giugno (16 chilometri in due sezioni di percorso fra Stezzano-Dalmine e il casello Brebemi di Treviglio), l’annuncio che la realizzazione sarà completata nel primo semestre 2028 quando la infrastruttura viaria comincerà ad essere percorribile e il fatto che fra ottobre 2024 e gennaio 2025 si terrà l’apertura della conferenza dei servizi, alla luce delle novità progettuali e soprattutto in tema di difesa dell’ambiente dei dodici municipi attraversati dal tragitto. L’opera, come si sa, è di natura privata e ad essa la Regione Lombardia ha concesso un contributo di 146 milioni di euro a favore della riduzione del costo del pedaggio per il transito dei veicoli nei due sensi. Non è previsto un collegamento diretto con Bergamo. Tutto questo avviene nella perdurante polemica dei Comuni contrari, sostenuti anche da Coldiretti e da associazioni ambientaliste. Ebbene nel luglio scorso i sette Comuni del "no" si erano riuniti in una sorta di fronte comune per opporsi all’opera. Ora risulterebbe che solo due di quei municipi, Levate ed Osio Sotto, si sono affidati ad un legale per studiare l’iter del progetto e cercare di fermarlo. A.P.