Certificati di idoneità alla mansione professionale, e lettere di nomina del medico competente: in tutto 42 documenti redatti tra 2018 e 2019 da Angelo Musone, ingegnere di 48 anni di Milano, risultati falsi. Nella sua mansione di amministratore della Tecno Sicurezza srl di Gorla Minore, era accusato di aver rilasciato 38 attestati attestando falsamente che una decina di lavoratori erano idonei alle mansioni che gli avevano assegnato le aziende di cui erano dipendenti. A questo si aggiungevano 4 lettere di nomina del medico competente, incaricato della sorveglianza sanitaria nelle aziende. Musone è stato ammesso alla messa alla prova per l’estinzione del reato.
CronacaIngegnere furbetto messo alla prova