ROBERTO CANALI
Cronaca

In migliaia alla processione del Crocifisso

Como, il vescovo: "Guardiamo all’altro come opportunità di arricchimento"

Como, il vescovo: "Guardiamo all’altro come opportunità di arricchimento"

Como, il vescovo: "Guardiamo all’altro come opportunità di arricchimento"

Tradizione rispettata a Como dove ieri migliaia di fedeli da tutta la diocesi e anche dalla vicina Svizzera si sono dati appuntamento per la processione del Crocifisso in occasione del Venerdì Santo. Quest’anno il corteo si è svolto sul percorso breve, con partenza dal Santuario del Santissimo Crocifisso in viale Varese, viale Cattaneo, via Cadorna, via Milano e sosta davanti alla chiesa di San Bartolomeo, piazza Vittoria, rientrando poi in viale Varese. Oltre al cardinale Oscar Cantoni e ai rappresentanti delle confraternite religiose presenti nella diocesi hanno partecipato alla processione anche il sindaco Alessandro Rapinese e il prefetto, Corrado Conforto Galli e il presidente della Provincia Fiorenzo Bongiasca. "Abbiamo bisogno di sperimentare la vicinanza di Dio in questo nostro tempo per calmare la nostra fame e la ricerca della sua consolazione dentro un ambiente, il nostro, che manifesta solo incertezza, ansietà, che genera contrasti vari, fino a sentirci desolati - ha richiamato i fedeli il vescovo di Como - Siamo invasi da un generale senso di sfiducia verso il prossimo, le istituzioni e verso il futuro, frutto di un clima di sospetto e d’insicurezza. Lo sguardo di Cristo, che conosce la nostra debolezza, ci invita a non lasciarci intrappolare dalla delusione e dalla amarezza, a vedere nell’altro non una potenziale minaccia, ma un’opportunità di arricchimento reciproco". Come da tradizione la grande statua lignea rimarrà esposta anche nei prossimi giorni nel santuario di viale Varese per ricevere l’omaggio dei fedeli. R.C.