In fuga dai carabinieri si schianta contro un’auto. Preso sospetto truffatore

La vettura segnalata per il raggiro dello specchietto

Si trovava con l’auto, una Bmw, lunedì mattina alle 10.30, in via Roma, zona centrale del paese. A un certo punto incrocia una pattuglia dei carabinieri. Quando vede i militari, G.F., 23 anni, di Noto (Siracusa), con precedenti specifici e un procedimento in corso, senza occupazione, ingrana la marcia e fugge ad alta velocità nel tentativo di far perdere le sue tracce, correndo il rischio di investire pedoni o provocare incidenti. Nel frattempo i carabinieri annotano la targa: dalla banca dati risulta segnalata per le truffe dello specchietto. Che fosse a Grumello del Monte per lo stesso motivo non è dato sapere, o meglio non ha avuto il tempo di entrare in azione, perché la pattuglia ha rovinato i piani.

L’inseguimento, la Bmw del fuggitivo davanti, la pattuglia dietro, si conclude in via Roma: il 23enne, a velocità sostenuta, nell’affrontare un dosso perde il controllo della vettura che termina la sua corsa contro un’auto parcheggiata sulla strada. Il conducente della Bmw, ormai braccato, scende dal veicolo e alza le mani in segno di resa: viene arrestato dai carabinieri per resistenza a pubblico ufficiale.

Ieri il 23enne è stato processato per direttissima. Davanti al giudice De Magistris ha raccontato che quando si è allontanato a velocità era arrabbiato perché poco prima aveva ricevuto una telefonata dalla compagna, che è in attesa di un secondo figlio, al settimo mese, e vive con lui a Milano da parenti. Il pm, visto i precedenti, ha chiesto la convalida e la misura del carcere, mentre il difensore una pena meno afflittiva. Il giudice ha convalidato l’arresto applicando l’obbligo di dimora a Noto. Processo aggiornato al 17 aprile. F.D.