
È il liceo Fermi (nella foto) di Cantù la migliore scuola superiore della provincia di Como, promossa a pieni voti dalla Fondazione Agnelli che ogni anno fa le pulci agli istituti scolastici analizzandoli dal punto di vista dei risultati dei propri studenti. Da questo punto di vista i ragazzi del Fermi sono i migliori della provincia di Como come media dei voti e costanza nell’affrontare i propri studi, anche durante il primo anno di università. Staccato di un soffio,il liceo Volta di Como, che brilla anche per l’indice di regolarità dei propri studenti nell’arco del ciclo di studi: su 100 ragazzi che si iscrivono in prima ginnasio 74 riescono ad arrivare alla maturità nell’arco dei cinque anni senza incidenti di percorso, ovvero bocciature. Bene nella classifica della Fondazione Agnelli anche il liceo Galileo Galilei di Erba, staccato solo di qualche punto, più indietro il Giuseppe Terragni di Olgiate Comasco e il Paolo Giovio di Como.
Tra le scuole tecniche in evidenza il Paolo Carcano di Como che precede l’istituto Sant’Elia di Cantù. Sugli scusi anche il Jean Monnet di Mariano Comense, la scuola più grande della provincia di Como con quasi duemila studenti, secondo per le province di Como, Lecco, Varese e Monza Brianza tra gli istituti a indirizzo tecnico-economico. Un primato destinato a consolidarsi nonostante la didattica a distanza imposta dal Covid visto che al Jean Monnet ogni classe è stata attrezzata per permettere ai professori di collegarsi con i propri studenti a casa. Più dietro il Caio Plinio di Como (9°) e il Romagnosi di Erba (11°). Al terzo posto tra i migliori istituti per lo studio delle scienze umane il liceo Teresa Ciceri di Como, mentre il Carlo Porta di Erba quinto per l’indirizzo linguistico. Roberto Canali