Guanzate, dai video sui social in pose da boss al Bassone: quattro in manette per spaccio

Nei guai quattro italiani che spacciavano a giovani e giovanissimi dell'Olgiatese. Sequestrati mezzo chilo di droga e armi

La droga sequestrata

La droga sequestrata

Guanzate (Como), 20 novembre 2020 - Erano così spavaldi da aver girato un video in cui si davano le arie da criminali con droga e armi, naturalmente vere. La loro bravata non è sfuggita agli agenti della Polizia di Stato che hanno iniziato a indagare su due ragazzi italiani, di 18 e 24 anni, che nei boschi di Guanzate avevano messo in piedi la loro rete di spaccio. Settimane di intercettazioni e appostamenti hanno permesso di ricostruire la loro rete individuando, oltre ai ragazzini che rifornivano di cannabis e hashish, anche i fornitori. 

Così le manette sono scattate anche ai polsi di altri due cittadini italiani, anche loro residenti nell'Olgiatese, un trentanovenne italiano che in casa aveva tre etti e mezzo di hashish e un ventinovenne trovato in possesso di quasi due etti di hashish, marijuana e cocaina oltre che di materiale per confezionare le dosi. I due che erano già pregiudicati per lo spaccio di sostanze stupefacenti sono stati arrestati e adesso si trovano al Bassone.