Gravedona ed Uniti, travolge e uccide pedone: alcol e droga al volante. E' in carcere

L’accusa: omicidio stradale aggravato. Oggi sarà interrogato dal Gip

Il luogo dell’incidente mortale a Gravedona e Uniti

Il luogo dell’incidente mortale a Gravedona e Uniti

Gravedona ed Uniti (Como) - Da ieri pomeriggio Maicol Canton, il 26enne di Pordenone arrestato per l’omicidio stradale di Giorgio Civetta, avvenuto sabato notte, è stato trasferito in carcere al Bassone di Como. Dopo un giorno e mezzo di ricovero ospedaliero, per curare le ferite al volto che si è provocato nell’incidente, è stato dimesso. Oggi sarà interrogato dal gip Carlo Cecchetti, davanti al quale dovrà rispondere di omicidio stradale aggravato dall’assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti, così come contestato dal sostituto procuratore Massimo Astori, che coordina le indagini dei carabinieri di Menaggio. Nel frattempo sono stati ricostruiti i passaggi che hanno portato alla revoca della sua patente: un percorso iniziato nel 2017, quando era stato trovato con due grammi di marijuana, che prevede un periodo di sospensione della patente. 

Nel 2018 si sarebbe dovuto sottoporre al test tossicologico, imprescindibile per riottenere il documento di guida, ma non lo aveva fatto. Nel 2020 era stato fermato dalla Polizia stradale di Como: si trovava alla guida senza patente. Era stata quindi presentata al prefetto di Como una proposta di revoca, accolta a settembre. Ma sabato sera era alla guida dell’auto del padre, una Subaru Impreza con cui ha investito e ucciso Civetta. Paola Pioppi