Guardia di Finanza in azione
Como - La Guardia di finanza di Como ha sequestrato 108mila chili di gasolio di contrabbando proveniente dall'Europa dell'Est e diretto, per essere stoccato, in un deposito di Casnate con Bernate. I finanzieri hanno scoperto il maxi carico illecito durante un controllo su un autotrasportatore di carburante, che aveva presentato la merce come "olio lubrificante" invece che gasolio.
Il carburante proveniva dalla Bulgaria e il deposito a cui era diretta è stato perquisito dai militari che hanno trovato in silos altri prodotti di contrabbando: oltre al gasolio, sono state sottoposte a sequestro due cisterne per trasporto su strada, una motrice e una silos con contestuale denuncia, a piede libero, dell'autotrasportare del prodotto. Il titolo di reato contestato è quello di ''sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici'' punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa dal doppio al decuplo dell'imposta evasa, che in questo caso ammonterebbe a circa 67mila euro. Sono in corso ulteriori accertamenti tesi al riscontro dell'esatta natura del prodotto e della ricostruzione della filiera di distribuzione.