Fino Mornasco, 60enne trovato mummificato nel letto: resterà un giallo

Il medico legale incaricato dal pm non ha potuto ricavare molte informazioni dal corpo

I carabinieri

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Fino Mornasco (Como) - ​Di Andrea Fanelli, il sessantenne trovato morto nella sua abitazione di via Valtellina a Fino Mornasco, non è rimasto quasi nulla. Un corpo mummificato, dal quale il medico legale Giovanni Scola, incaricato dal sostituto procuratore di Como Simona De Salvo, non ha potuto ricavare molte informazioni.

La data presunta della sua morte, in base alle condizioni del corpo, è compatibile con gli ultimi suoi avvistamenti, che risalgono a fine settembre. Da allora, è rimasto disteso nel suo letto, mentre tutti pensavano che si fosse trasferito in comunità per farsi curare. Ma sulle cause non è stato possibile arrivare a una certezza. Il medico ha parlato genericamente di "arresto cardiocircolatorio", nell’impossibilità di determinarne la causa. E’ possibile che sia conseguenza di una assunzione di stupefacenti, di cui è stata trovata traccia nella mansarda in cui si era chiuso a chiave il giorno della morte.

I capelli sono stati repertati e saranno analizzati, alla ricerca delle poche informazioni che potranno rivelare, tra cui appunto l’assunzione di droga che si conserva in modo inversamente proporzionale al tempo trascorso dalla sua assunzione. Ma per il resto, questa vicenda si prepara ad essere conclusa in tempi brevi, senza la necessità di ulteriori accertamenti, a fronte di una morte avvenuta in evidente solitudine.