PAOLA PIOPPI
Cronaca

Como, si finge il fratello per sottrarsi all’arresto. Gli agenti però lo riconoscono e lo portano in Questura

Il giovane, 21 anni, è stato denunciato per aver fornito le generalità del fratello e arrestato per un procedimento già a suo carico.

Arrestato dalla polizia

Como – Doveva tornare in carcere per un ordine del giudice: è stato sorpreso in un bar di Como con altri pregiudicati. L’uomo, nonostante abbia fornito agli agenti della squadra Volante false generalità, è stato identificato e arrestato.

Il controllo è avvenuto ieri sera, quando una pattuglia stava transitando in via Mentana. I poliziotti hanno notato, all’esterno di un bar, un gruppo di persone conosciute per i loro trascorsi giudiziari, decidendo procedere con alcune verifiche. È così emerso che la maggior parte dei clienti, giovani ragazzi che negli ultimi anni sono stati coinvolti in indagini su “baby gang”, aveva precedenti penali e di polizia per diversi reati, soprattutto contro il patrimonio e contro la persona. Tre di loro erano anche destinatari dell’Avviso Orale del Questore. L’attenzione degli agenti si è concentrata su uno dei ragazzi, Said Friha, 21 anni di origini algerine e nazionalità italiana residente a Como il quale, alla richiesta di mostrare i suoi documenti che non aveva con sé, ha dichiarato le generalità del fratello minore, di 18 anni, probabilmente con l’intento di sottrarsi all’esecuzione dell’ordine del Giudice che gli sospendeva la misura alternativa, ripristinando la sua carcerazione.

I poliziotti tuttavia, conoscendo personalmente sia lui che il fratello minore, lo hanno prima portato in Questura e poi denunciato per le false attestazioni. Infine arrestato in esecuzione del provvedimento a suo carico, portando al Bassone.