L’architetto comasco Mario Margheritis, assieme all’ex compagna Stefania Ariosto, sono a processo a Milano per il fallimento della società Ma.V.I. Srl, il primo in qualità di legale rappresentante dal 1993 al 2016, la seconda come amministratore unico tra 2015 e 2016. Assieme a loro, l’accusa ha raggiunto lo svizzero Domenico Franzin, che risulta agli atti societari come amministratore di fatto dal 2005 al 2014, e Giuseppe Pippa, che avrebbe ricoperto lo stesso ruolo tra 2012 e 2015. L’udienza preliminare che si è svolta a carico di Franzin, è stata riunita al procedimento che vede coinvolti gli altri tre indagati, ritenuti partecipi di un unico disegno di impoverimento della società e di distruzione della tenuta contabile. Si parla di distrazione, occultamento e dissipazione di quasi tutto il patrimonio, tra cui mobili e arredi per un valore di quasi 350mila euro, e prelevamenti e bonifici per altri 400mila, con 160 operazioni tra 2012 e 2014, che risulterebbero materialmente effettuati da Franzin, ma sempre nell’economia di un disegno in concorso. È inoltre contestata la tenuta della contabilità societaria, distrutta o non interpretabile, e l’occultamento di tutto il capitale sociale dell’esercizio chiuso nel 2011. Pa.Pi.
CronacaFallimento Ma.V.I. Srl A processo