Dalla Lombardia al Canton Ticino in 77.732

Un aumento dell’1,6% rispetto a giugno. Gran parte delle assunzioni registrate nel Terziario

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Il Canton Ticino continua a essere il primo datore di lavoro dei lombardi. Nell’ultimo trimestre è stato stabilito l’ennesimo record, con 77.732 lavoratori che ogni giorno da Varese, Como e Sondrio, ma in qualche caso anche da Lecco, Monza e Milano, raggiungono uffici o aziende oltreconfine.

Un aumento dell’1,6% rispetto a giugno, quando l’Ufficio Federale di Statistica ne aveva contati 75.795. La maggior parte delle nuove assunzioni, molte temporanee, ha riguardato il Terziario con particolare riferimento a bar e ristorazione. Ma non sono mancati lavoratori italiani impiegati in agricoltura e negli allevamenti della Svizzera Italiana. Di sicuro almeno dal punto di vista dell’occupazione si è tornati ai valori pre- Covid, con i frontalieri aumentati del 4,2% sul terzo trimestre del 2021. Il dato del Canton Ticino, dove sono impiegati soprattutto italiani dalle province di Como, Varese, Lecco e dal Piemonte, in particolare Verbano-Cusio-Ossola, non rappresenta un’anomalia in Svizzera dove i lavoratori stranieri sono 374.304. Il loro numero complessivo è aumentato del 5,8% rispetto al 3° trimestre 2021.

R.C.