
Medici e infermieri in una sala operatoria dell’ospedale sant’Anna
Como, 23 maggio 2020 - Si torna a sorridere sul Lario dove ieri, per la prima volta dall’inizio dell’emergenza, sono rimaste vuote le due terapie intensive dedicate ai pazienti Covid attivate dall’Asst Lariana all’ospedale Sant’Anna e al Sant’Antonio Abate di Cantù. La situazione non si è modificata neppure nel tardo pomeriggio, all’arrivo dei dati di Regione Lombardia sui nuovi casi positivi, a Como si sono registrati 35 nuovi Covid ma nessuno almeno finora ha avuto bisogno di sottoporsi a cure intensive. Secondo la fotografia scattata da Ats Insubria alla data del 21 maggio tra Como e Varese sono stati effettuati complessivamente 57.905 tamponi, su un totale di 36.455 soggetti sottoposti al test.
Il totale dei tamponi comprende, oltre a quelli realizzati dalle Asst, 14.870 tamponi effettuati nelle residenza sanitarie assistite, di cui 5.850 sugli operatori, 10.974 tamponi eseguiti presso le postazioni tende in modalità drive in e 665 test effettuati al domicilio, per i soggetti con gravi patologie. Nel totale dei tamponi eseguiti rientrano anche quelli segnalati dai medici di Medicina Generale: 810 a fronte di 789 soggetti segnalati come casi sospetti nell’ambito dell’attività di sorveglianza sanitaria. Prosegue anche l’attività diagnostica relativa ai test sierologici. Le procedure avviate nelle settimane scorse si sono consolidate e il numero di test eseguiti è pressoché raddoppiato rispetto alla prima settimana. Si registrano, infatti, 3.738 i test sierologici effettuati dal 29 aprile al 19 maggio, di cui 2.375 eseguiti nell’ultima settimana. Il dato cumulativo comprende i test di screening sino ad ora eseguiti sugli operatori sanitari, 3056, e quelli eseguiti su invito di ATS, relativo ai soggetti che hanno terminato la quarantena, 609. Gli esiti noti, al momento, riguardano soltanto 3.365 test.
Gli esiti positivi sono 450 (13,4 %), gli esiti negativi sono 3.046 (83,1 %) e sono 129 (3,5%) i casi con esito incerto. Adesso che l’emergenza Covid sembra aver concesso una tregua Asst Lariana ha ripreso a contattare le persone che avevano prenotato interventi ed esami. All’ospedale di Menaggio sono ripresi gli interventi chirurgici ed è ripartita l’Ortopedia. Naturalmente all’ingresso verrà misurata la temperatura e si dovrà indossare la mascherina chirurgica, l’unica ammessa all’interno della struttura.